OXISTRESS
Sviluppato per LabVR Unisi in collaborazione con il Dipartimento di Biologia Molecolare dell’Università degli studi di Siena, Oxistress è un gioco in Realtà Virtuale che aiuta a comprendere il processo biologico dello stress ossidativo e gli effetti delle abitudini alimentari sulla fertilità maschile.

La Sfida
Oxistress è un gioco costruito per dare visibilità ai risultati di un progetto di ricerca legato alla correlazione tra abitudini alimentari e fertilità maschile.
La sfida principale è stata riuscire a comunicare i risultati della ricerca con un linguaggio sufficientemente semplice da raggiungere un pubblico generale e anche un buon approfondimento e una piena coerenza con le basi scientifiche per meritare valore scientifico e dignità di pubblicazione scientifica
La nostra soluzione
Oxistress è un gioco in realtà virtuale ambientato in un contesto fantascientifico.
Il setting prevede uno stratagemma narrativo per isolare il sistema su cui volevamo concentrarci e massimizzare l’interesse attraverso la costruzione dell’intenzione.
Il gioco crea un contesto credibile per associare scelte specifiche (come la dieta dell’equipaggio spaziale) a conseguenze macroscopiche (probabilità di poter colonizzare un nuovo pianeta). I giocatori possono guidare un’astronave microscopica all’interno del corpo umano, osservando da vicino l’interazione tra le molecole (ROS, Antiossidanti, Omega-3) introdotte con la dieta e altre indicazioni correlate allo stile di vita con la qualità delle membrane dello sperma e la salute degli spermatozoi.


Impatto
Il gioco, oltre ad essere coinvolgente e divertente, è stato un grande successo come attività di edutainment. Per questo, durante la Maker Faire di Roma del 2021, è stato uno degli stand più affollati.
Da un punto di vista scientifico, è stato oggetto di due pubblicazioni scientifiche:
“Oxidative Medicine and Cellular Longevity“
“IGI Global“
Come direbbe il capitano dello spazio: “Missione compiuta!”
Gameplay
In Oxistress, il giocatore aiuta un gruppo di astronauti, in transito all’interno di un “campo iper consequenziale” a fare scelte alimentari ottimali per tenere alta la loro fertilità e le aspettative di successo della missione di colonizzazione.
Oltre a dare indicazioni sulle scelte alimentari, il giocatore può guidare una microscopica nave-sonda all’interno dei tubuli seminiferi, osservare il comportamento e interagire con le molecole che sono state introdotte a seguito delle sue indicazioni.

Dicono di Oxistress

Prof. Giulia Collodel
UNISI · Department of Molecular & Developmental Medicine
Il team di Whitesock ha mostrato una notevole capacità di ricerca e di adattamento alle nostre esigenze scientifiche e il risultato finale, Oxistress, rispetta rigorosamente il dato scientifico e lo trasmette attraverso un’esperienza accessibile e coinvolgente. Con questo progetto, Whitesock è riuscita a trasformare contenuti complessi in un’esperienza di apprendimento attiva e coinvolgente che migliora il coinvolgimento e la comprensione degli studenti. Ecco perché consiglio vivamente Whitesock a qualsiasi istituzione educativa o di ricerca che voglia innovare i propri metodi di insegnamento e divulgazione scientifica. Giulia Collodel Professore Associato di Biologia Applicata, Dipartimento di Medicina Molecolare e dello Sviluppo, Università di Siena.

Alessandro Innocenti
Coordinatore LabVR UNISI – Università degli Studi di Siena
Ho avuto il piacere di lavorare sia con Vincenzo che con Francesco e li stimo molto per la loro professionalità e competenza. Il team di Whitesock eccelle nel trasformare contenuti complessi in giochi seri coinvolgenti ed efficaci. Il loro approccio meticoloso al design e la competenza tecnologica li rendono un partner prezioso per la realizzazione di progetti di ricerca ed esperienze didattiche. Consiglio vivamente Whitesock a colleghi accademici e aziende che cercano soluzioni innovative e di grande impatto.